venerdì 29 novembre 2013

Va in scena "Un mondo possibile". Sulla relazione tra uomo e ambiente

Dal Burkina Faso a Verona per metterci in guardia sulle possibili conseguenze che sul nostro ambiente può avere una cattiva gestione delle risorse comuni da parte dell’uomo. Suleimane Koumare e Olivier Some, dell’Associazione Siraba di Bobo Dioulasso, sono infatti protagonisti della piece “Un monde possible”, che porta in scena la relazione tra uomo e ambiente.
Lo spettacolo, a ingresso gratuito, verrà rappresentato a Verona, al circolo Cañara giovedì 5 dicembre alle 20,30, e al Binario 0 (ex sala d’aspetto della stazione FFSS) di Villafranca venerdì 6 dicembre alle 20,45.
L’avvio è da commedia e racconta la creazione del mondo ma poi, quando con la creazione dell’uomo, il tono si fa meno comico per arrivare a un finale che consegna agli spettatori la responsabilità di evitare la tragedia di un mondo futuro, ostile e invivibile, a causa della nostra indifferenza riguardo ai temi dell’ambiente.
Una messa in scena apparentemente semplice e diretta, dunque, ma che raggiunge lo spettatore con musiche e immagini ideate in uno dei Paesi più vivaci e interessanti del panorama culturale africano, portandolo a riflettere sulla necessità di cambiare il proprio atteggiamento, sia a livello personale che sociale, verso l’ambiente e le risorse naturali del pianeta.
Lo spettacolo viene promosso da ProgettoMondo Mlal che in Burkina Faso sta realizzando diversi progetti di cooperazione legati alla risorsa acqua, alla lotta contro alla malnutrizione di mamme e bambini, e al recupero dei bambini di strada. Nello specifico lo spettacolo rientra nelle attività del progetto europeo “A possible world” che, grazie al coinvolgimento di scuole e associazioni, ha come obiettivo la sensibilizzazione e la mobilitazione soprattutto dei giovani in piccole azioni di cittadinanza attiva per salvaguardare e migliorare l’ambiente. Le iniziative del progetto si svolgono contemporaneamente anche a Osijek (Croazia), Stoccarda (Germania) e Czestokowa (Polonia).
Per info: apossibleworld@mlal.org

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