mercoledì 14 novembre 2012

Il cinema africano tra i banchi di scuola

Un film permette di viaggiare e conoscere altri mondi, di calarsi in situazioni o nei panni di personaggi intenti a vivere accadimenti a noi familiari o meno, e soprattutto pone interrogativi che aprono alla comprensione di contesti sociali in un continuo cambiamento, sempre più plurale e contaminato.
Questa la sfida che, nell’ambito del Festival del Cinema Africano, ProgettoMondo Mlal ha voluto raccogliere e rilanciare nel mondo della scuola. Convinto che il cinema possa essere uno strumento interculturale particolarmente efficace per “vedere”, per “conoscere”, e, grazie alla sua capacità narrativa e di generare emozioni, per “vivere” situazioni interessanti che promuovono dialogo e interazione e, non ultimo, per “vincere” pregiudizi e luoghi comuni.
Guardando un film si riesce infatti a superare la nostra realtà ed entrare in una realtà altra, di cui si può poi cogliere l’intreccio delle storie individuali, le abitudini, le regole di vita, i ruoli dei personaggi.
E se nell’immaginario comune il Cinema ha un linguaggio che coinvolge profondamente la soggettività di noi adulti, questo ormai è altrettanto vero ed efficace con i più giovani.
Proprio con l’obiettivo di favorire la partecipazione degli studenti, non solo per promuovere cinema di qualità e intercultura, ma principalmente proprio per motivare e coinvolgere le nuove generazioni e gli educatori del territorio in un'iniziativa di respiro internazionale, da ormai più di 10 anni ProgettoMondo Mlal si è fatto ponte tra il Festival e il mondo della Scuola.
In tanti anni di lavoro con le scuole di ogni ordine e grado di Verona e provincia, ProgettoMondo Mlal ha visto crescere la partecipazione in maniera esponenziale: solo negli ultimi tre anni l’adesione al Festival è numericamente raddoppiata e qualitativamente l’attenzione è notevolmente cresciuta.
Dalle Scuole e dagli insegnanti le richieste sono sempre più consapevoli e critiche, e anche il senso di responsabilità in seno a una delle giurie popolari chiamate poi a premiare le pellicole, è segno evidente di quanto Il Festival non sia più subìto ma “partecipato”.
Tra le tematiche interculturali affrontate dai nostri ragazzi, attraverso le 32 edizioni di Festival a Verona, le più rilevanti sono state la riflessione sull’identità personale e di gruppo, l’incontro con il diverso e le storie, i vissuti di migrazioni attuali e del passato.
Senza contare che è in continuo aumento, sia a livello qualitativo che quantitativo, la stessa produzione cinematografica dei giovani registi africani, o degli immigrati di seconda generazione, che hanno avuto modo di elaborare la loro condizione e di trasformarla in una serie di film molto interessanti.
ProgettoMondo Mlal, Organismo di cooperazione internazionale, con sede a Verona, è impegnato da 46 anni in America Latina e Africa per la realizzazione di Programmi di sviluppo che hanno come protagonisti e destinatari i giovani delle categorie più a rischio.

Per informazioni: educazione@mlal.orgwww.progettomondomlal.org – 045.8102105

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