lunedì 16 aprile 2012

In cucina con gli ex detenuti

Il ristorante Prato Feliz, nato in seno al Progetto e al lavoro con gli ex detenuti "Vita Dentro", non ha nulla di europeo. E' piccolino, molto mozambicano come stile, semplice, accogliente. Si mangia molto bene, dal frango con chima o arroz, al cabrito; dalla sopa di patata a quella di fagioli; dal bife con batata e salada al panino con uovo o formaggio; dalla chamussa di carne e pesce, alla cachora di cocco.
I camerieri sono ex reclusi, o detenuti che hanno ottenuto la libertà condizionale. Hanno storie simili e differenti allo stesso tempo. Nonostante il mio portoghese sia ancora rudimentale, nei momenti di calma ci facciamo delle gran chiacchierate, durante le quali mi raccontano un po' la loro vita. Chi si sta faticosamente costruendo una famiglia; chi non riesce a trovare una donna che non lo pianti in asso rubandogli tutto, soldi, telefono, vestiti, sedie; chi è finito in carcere perché tradito da quelli che credeva amici e ora non vuole più avere nessun amico, sceglie di stare solo, si lascia andare ad una risata con i colleghi, trascorre le domeniche con la famiglia, ma niente più amici. "Com'è la vita in carcere mi chiedi? Vai a vedere".
In carcere hanno scoperto la poesia, la danza, il teatro, la scultura, il desiderio di coltivare quest'arte fino a farla diventare un giorno una professione.
Al ristorante si gestiscono i turni e le spese. Vivono tutti in periferia, chi lavora di sera spesso non torna a casa, dorme lì, aspetta l'alba. Abitano in zone pericolose, non di rado violente dopo una certa ora, quindi si fermano al Prato Feliz e tornano a casa a riposare quando è già giorno. Sono stati responsabilizzati, è stato loro insegnato, e tutt'ora si insiste su questo tema, che non stanno lavorando nel ristorante degli italiani, ma nel loro ristorante, è la loro vita, la loro seconda chance per evitare la strada e di conseguenza anche la delinquenza. Mi è parso fin da subito chiaro come il ristorante rappresenti la loro alternativa, una possibilità concreta per il futuro. E la sensazione che ho è che ci tengano.
Il venerdì sera il Prtato Feliz propone musica dal vivo. E'una serata che riscuote successo tra mozambicani e non. Una delle ragazze portoghesi con cui vivo mi ha detto che il venerdì al Prato Feliz è quanto di più divertente e piacevole ci sia a Nampula. E non lo pensa solo lei visto il numero di persone che riempiono il locale, ballando, cantando e bevendo fiumi di cerveja. Deve essere una bella soddisfazione aprire frighi completamente vuoti il sabato mattina, ed essere quasi obbligati a chiedere in prestito una macchina, perchè dopo il venerdì, la spesa è piuttosto consistente e sarebbe impossibile caricare tutta quella roba su una bicicletta.

Francesca Grego
Casco Bianco ProgettoMondo Mlal
Progetto Vita Dentro, Mozambico

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