mercoledì 21 settembre 2011

Piccoli agricoltori per la rinascita di Haiti. E un incontro a Trento

I piccoli alunni delle scuole di Lèogane, l’area epicentro del catastrofico sisma del 12 gennaio del 2010 ad Haiti, dove Mlal Trento Onlus, in collaborazione anche con la Provincia Autonoma di Trento e altre realtà del territorio, sta lavorando alla ricostruzione di 4 scuole e al riavvio dell’attività agricola, stanno partecipando in questi mesi a un corso speciale, e davvero innovativo rispetto alle classiche materie scolastiche, per realizzare e poi gestire un orto scolastico. Con i prodotti forniti da questi orti si vogliono infatti rifornire le cantines (ovvero le mense) scolastiche, parallelamente a quanto già fanno da mesi i loro “colleghi adulti”, gli agricoltori coinvolti con i loro orti famigliari nelle iniziative di sicurezza alimentare del Progetto: 70 orti circa, rispetto ai 94 selezionati nel 2010, stanno già destinando volontariamente una parte del proprio raccolto alle mense scolastiche, in modo da contribuire anche come comunità a migliorare l’apporto nutrizionale dato ai bambini.
Il valore dell’iniziativa “orti scolastici” è quindi prima di tutto educativa: in una prima fase di educazione teorica, infatti, gli alunni vengono a contatto con temi quali il concetto di ecosistema, la funzione del sole, il ciclo dell’acqua, l’idea del riciclo e di ri-utilizzo dei materiali, come si crea il compost necessario agli orti, ecc.
Argomenti che stanno riscontrando grande interesse tra i bambini
che, in questo modo, sentono anche di avere un ruolo importante nella società, e ricevono una spinta nuova per combattere la povertà delle loro famiglie e la drammatica situazione che, ancora oggi a un anno mezzo dal terremoto, vive il Paese. In questo modo si ritrovano con grande soddisfazione a fare le cose ″dei grandi″, imparando qualcosa di molto concreto che poi potrà servire alle loro famiglie.
Le scuole in cui lavora in questi mesi ProgettoMondo Mlal, e alla ricostruzione delle quali sta collaborando un’altra associazione trentina, Apibimi di Volano, saranno naturalmente dotate di materiali adeguati, per poter avviare e gestire gli orti, e i genitori verranno via via motivati a dare il loro contributo alla preparazione del terreno e del compost.
Successivamente, l’équipe italiana seguirà personalmente alunni, insegnanti e genitori nella realizzazione degli orti. Quasi tutte le scuole interessate dal Progetto hanno infatti individuato un piccolo appezzamento di terreno, all’interno dell’area su cui sorge o sorgerà la loro scuola, da dedicare appunto alla coltivazione di frutta e verdura. Inoltre, per aumentare ancora la superficie coltivabile, e per trasmettere l’idea dell’importanza del riciclo, sono state anche ideate delle aiuole coltivate, utilizzando grandi pneumatici appositamente risistemati che, riempiti di terra, funzionano ora da grandi vasi.
Haiti, la sua storia ricca di cultura e tradizioni e povera di mezzi e speranza, tornerà al centro dell’attenzione in Trentino nel prossimo mese di settembre. In occasione della settimana “Sulle rotte del mondo”, dedicata all’America Latina, il Mlal Trento Onlus nella giornata di mercoledì 28, a partire dalle ore 15, curerà la presentazione del libro “Haiti, innocenza violata” di Marco Bello e Alessandro de Marchi per Infinito edizioni. Oltre agli autori della ricerca saggio, saranno presenti i cooperanti dell’Associazione Emilia Ceolan e Nicolas Derenne che, prima e dopo il terremoto, hanno lavorato per lo sviluppo delle comunità caraibiche.

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