venerdì 8 aprile 2011

Quando stranieri siamo noi

Olinda, Pernambuco, Brasile - Dopo due settimane dal nostro arrivo nella cittadina tropicale di Olinda, nello stato brasiliano del Pernambuco, siamo entrate anche direttamente in contatto con i ragazzi del Progetto Casa Melotto, all’interno del quale, sempre rispettando i tempi brasiliani e il post-resacca carnevalesca, ci stiamo inserendo giorno dopo giorno.
Venerdì 1 aprile, c’è stata la nostra presentazione ufficiale nell’auditorium, alla presenza di tutti i ragazzi, della pedagoga e del vicedirettore della Casa.
Dopo aver mostrato un powerpoint in cui descrivevamo brevemente la nostra formazione, le nostre motivazioni, e obiettivi, ci siamo focalizzate sul ruolo di Progetto Mondo Mlal in Brasile e nel Mondo, con un excursus storico che puntava a spiegare ai ragazzi anche il significato del nostro logo da loro sfoggiato inconsapevolmente ma quotidianamente sulla maglietta, divisa della scuola.
Subito dopo, con grande coinvolgimento dei ragazzi, abbiamo svolto delle dinamiche di gruppo, che attraverso alcuni giochi, hanno evidenziato i sogni e le speranze di questi giovani studenti brasiliani, affamati di cultura e di educazione nelle forme più varie, ma soprattutto dotati di tanta curiosità verso il mondo esterno, che in quel momento rappresentavamo noi tre.
Alcuni, ci hanno confidato per esempio di non aver mai avuto modo di confrontarsi direttamente con un’altra realtà, e il grande entusiasmo e la raffica di domande a cui siamo state sottoposte ne è stata la prova.
È sorta così, l’idea, di un corso di lingua e cultura italiana, fortemente richiesto dalla maggior parte degli alunni. In base alle esigenze didattiche e organizzative, concordate con il direttore della scuola Padre Robson, tale corso verrà attivato nei prossimi mesi, permettendoci così di creare e rafforzare il ponte di interscambio fra l’Italia e la realtà nordestina del Brasile.

Federica Vitello e Clara Venuto
Caschi Bianco ProgettoMondo Mlal

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