lunedì 7 marzo 2011

8 marzo, Viva le donne!

In ogni tempo, in ogni paese c’è una donna che lotta per essere una donna libera.
Una giornata sola non basta per ricordarsi di loro, per questo ProgettoMondo Mlal vi invita a festeggiare l’8 marzo con un segno che non appassisca nel corso di poche ore, ma che possa crescere nel tempo e maturare. A fronte di una donazione minima di 5 euro, il segnalibro realizzato da ProgettoMondo Mlal testimonierà il prezioso sostegno al protagonismo femminile nel Sud del Mondo, un segnale di solidarietà concreto e indispensabile per finanziare un programma di sviluppo in America Latina e Africa, dove dignità, libertà e autonomia delle donne ancora non sono riconosciute.
Con i suoi 44 anni di esperienza nel campo della cooperazione internazionale, ProgettoMondo Mlal è da sempre al fianco delle donne per restituire loro opportunità e strumenti che le rendano protagoniste del proprio sviluppo personale e professionale, perché dietro ogni donna c’è una famiglia, un villaggio, una comunità e solo valorizzando il loro ruolo in settori come salute, istruzione, agricoltura, artigianato e giustizia, contribuiremo a combattere ingiustizia e discriminazione, di genere e di etnia.
Insieme possiamo fare molto per loro, permettendo alle donne di vivere con dignità la loro condizione di madre, di medico, di studente, di imprenditrice, di contadina, di detenuta, di migrante e di artigiana. Non è facile ad esempio essere mamma in Burkina Faso: lì l’accesso alla salute per sé e per i propri figli non è scontato. Il programma Donna Felicità lavora proprio per agevolare questo aspetto. E ancora nel difficile contesto del Congo, siamo a fianco della Dott.ssa Chiara Castellani nella formazione di giovani e valide operatrici sanitarie; con Scuola e Sviluppo e Edad de Oro Monte Cristo garantiamo il diritto all’istruzione scolastica di base per bambine e adolescenti dei villaggi berberi marocchini e delle comunità rurali guatemalteche; ad Haiti poi con il programma Piatto di Sicurezza rafforziamo la rete di contadine e produttrici per il miglioramento delle condizioni alimentari, nell’area colpita dal terremoto del 12 gennaio 2010. A sostegno di iniziative di tipo economico, Futuro Giovane in Nicaragua lavora con giovani imprenditrici nei settori dell’artigianato e dell’agricoltura, mentre in Bolivia Vita Campesina promuove opportunità economiche, produttive e sociali di cooperative di donne. In Brasile, La strada delle bambine risponde all'urgenza di tutelare i diritti delle bambine e delle adolescenti vittime dello sfruttamento sessuale. E infine in Mozambico, le donne detenute inserite nel progetto Vita dentro possono contare sul miglioramento delle condizioni di vita in carcere e di un accompagnamento nel delicato momento del reinserimento in società.
In questi difficili contesti una piccola offerta può davvero fare molto per il futuro delle donne. Dedichiamo a loro l’8 marzo perché siano davvero artefici e protagoniste della loro vita.

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