venerdì 5 novembre 2010

Con l’Africa, a scuola di cinema

Nuove generazioni e 30 anni di proiezioni: il Festival del Cinema Africano tornerà a breve a riempire le sale di Verona, e non senza entusiasmanti novità specie per i più giovani. Sono loro infatti i veri protagonisti della kermesse dedicata all’Africa che prenderà il via il 12 novembre: quei bambini e adolescenti che, come ogni anno, ProgettoMondo Mlal accompagna e coinvolge in laboratori realizzati ad hoc per avvicinarli alla filmografia dell’Africa, con un’attenzione particolare rivolta soprattutto ai più piccoli che, nel 30esimo anniversario della rassegna cinematografica, potranno immergersi nella magia del cinema grazie a specifici laboratori didattici. “Souko, le cinematographe en carton” il titolo del film proposto durante le attività nelle scuole primarie tra il 15 e il 19 novembre, per comunicare ai bambini la dimensione del sogno e della fantasia che il cinema offre, senza tralasciare una lettura più approfondita legata al contesto del villaggio del Burkina Faso in cui il protagonista vive e affronta le difficoltà quotidiane.
Ma le novità in arrivo dalla scuola sono molte e non si fermano qui. Oltre alle proiezioni animate per le scuole secondarie inferiori e superiori tra il 13 e il 19 novembre, grazie ai contatti accumulati negli anni da ProgettoMondo Mlal con le strutture scolastiche del territorio, il protagonismo dei giovani quest’anno sarà valorizzato ad ampio raggio. Per la prima volta sarà infatti formata una giuria di giovani studenti, su misura per la rassegna. Sei in tutti i ragazzi coinvolti, due per ciascuno dei 3 istituti coinvolti: licei Maffei e Messedaglia e il centro servizi formativi Enaip. Per loro ad attenderli ci sono giornate impegnative sotto il grande schermo, in cui la costanza e il coinvolgimento sono d’obbligo per arrivare a decretare il vincitore della kermesse. Giornate in cui, al proprio fianco, la giovane giuria potrà godere del supporto degli stessi africani che vivono a Verona, grazie alla partecipazione di alcuni membri dell’associazione degli studenti africani dell’Università scaligera.
In questi anni la nostra organizzazione ha sottolineato più volte come è mutato il contesto sociale in cui viviamo e che ritroviamo riflesso sui banchi di scuola. Generations è un tema in cui è facile ritrovarsi se si parla di scuola e di Festival di Verona. Generations di una filmografia che purtroppo spesso non entra in città e che in questi anni ha fatto scoprire ai giovani studenti la bellezza dei paesaggi, delle sue genti, ha avvicinato a ritmi sconosciuti, affrontato storie difficili, ma anche comunicato messaggi di speranza e di dialogo. I film hanno aiutato spesso ad accorciare le distanze, a far sentire i ragazzi più vicini all’Africa e ai suoi temi così apparentemente lontani.
Ma non solo a loro
. Oltre alle 20 scuole e i circa 1500 studenti che parteciperanno alle attività proposte da ProgettoMondo Mlal, ci sono infatti anche più di 100 insegnanti ben intenzionati ad affrontare il tema delle minoranze rapportato ai mass media. Una riflessione già emersa nel corse delle esperienze passate e che quest’anno verrà proposta nel seminario di formazione realizzato dal festival in collaborazione con la rete Tante Tinte. Quali fattori ci condizionano nella lettura della realtà, riflessa anche sui banchi di scuola? Come il sistema mass mediatico diffuso impedisce la revisione di un linguaggio che potrebbe facilitare il processo di comprensione e comunicazione? Accompagnati da Karim Metref, formatore in educazione interculturale e giornalista, il workshop – che si snoderà tra il 18 e il 19 novembre nella Sala Africa di vicolo pozzo 1 - porterà a riflettere, attraverso momenti di approfondimento e momenti esperienziali interattivi, sul concetto di minoranza, sul linguaggio dei media e sui condizionamenti che questo ha sulle nostre menti e sui nostri comportamenti.

Per informazioni sui laboratori per le scuole e il seminario per gli insegnanti: PROGETTOMONDO MLAL- Ufficio Educazione e Formazione 045.8102105 scuole@cinemafricano.it
Per informazioni sulla programmazione del festival: http://festivalafricano.altervista.org/festival/

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