mercoledì 11 agosto 2010

Menzione speciale per "Ghorba. In terra straniera"

La parola araba “Ghorba” è intraducibile. Tipicamente maghrebina esprime un mix di sentimenti quali la nostalgia, l’esilio, la tristezza del migrante che vive lontano da casa, dalla sua terra e dal suo Paese.
Attraverso le storie di alcuni migranti, che oggi vivono in Italia, il video documentario "Ghorba. In terra straniera" prodotto nel 2009 da Suttvuess per ProgettoMondo Mlal, cerca di dare forma a questo termine, raccontando le difficoltà quotidiane, le aspettative e le opinioni che deve affrontare chi ha deciso di lasciare il proprio paese per vivere in quella che, anche dopo anni, continua a rimanere una “terra straniera”.
Realizzato da Claudio di Mambro, Luca Mandrile e Umberto Migliaccio, il video ha ricevuto una menzione speciale della giuria nella sezione Extra Large – Concorso nazionale Documentari – dell’Arcipelago Film Festival di Roma.



Nel 2005 ProgettoMondo Mlal ha avviato nella provincia di Beni Mellal in Marocco 2 progetti sul tema della migrazione. Le attività di educazione e informazione in questo caso coinvolgono il territorio maghrebino ma anche quello italiano, proprio con l’intento di affrontare la problematica sotto due diversi punti di vista: quello di chi parte ma anche quello di chi arriva. E perciò aspettative e realtà dei fatti; progetti di vita e vita poi concretamente vissuta. Tutto questo nell’ottica di promuovere e fare crescere una responsabilità della migrazione.



Leggi l'intervista di "Terra" a Luca Mandrile, uno dei registi del documentario:
www.terranews.it/news/2010/10/immigrazione-andata-e-ritorno

1 commento:

  1. Anonimo25.8.10

    Ma io quel signore coi baffi lo conosco! E' Abdussalam, di Bologna! Chissà se sa di essere diventato "famoso"... Evviva, bravo!

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