venerdì 4 dicembre 2009

Habitando a Santa Fe: un impegno concreto di lavoro

Partiamo in direzione Santa Fe alle tre del pomeriggio, il caldo è molto forte e a destinazione sembra che sarà peggio considerando che la zona è una delle più umide del paese. Siamo in cinque sull’auto: io, Monica, che coordina con me il progetto Habitando, Horacio, responsabile della formazione, Florencia, avvocato che fa parte dell’equipe e Roberto, il nostro amministratore regionale, che mi accompagna in questa prima parte dell’esperienza argentina. La strada appare subito affascinante. Distese enormi di campi al nostro fianco. Nonostante il grigio di alcuni campi bruciati dalla coltivazione intensiva della soja, riesco comunque a stupirmi di quanto verde ci sia intorno. Paesaggi sconfinati come non se ne vedono in Italia, distese a perdita d’occhio senza nemmeno una casa sotto un cielo pulito.
Il motivo del viaggio è il seminario organizzato da AVE (Associazione abitazione economica) con ProgettoMondo Mlal e la Camera dei deputati di Santa Fe, per trattare il tema della regolarizzazione del possesso delle terre demaniali da parte delle famiglie che da anni abitano il territorio, e dello sfruttamento di nuove terre destinate ad abitazioni nella zona. In particolare sarà il deputato architetto Oscar Urruty a presentare il suo disegno di legge sul tema. Le nuove leggi di regolamentazione della proprietà terriera e della casa sono nate per sanare i buchi di irregolarità lasciati dai programmi di edilizia popolare degli anni passati. Tali programmi hanno spesso fornito abitazioni alle famiglie non abbienti che vivevano nelle villas (zone povere) attorno alla città, senza però formarle sulla gestione della propria casa e senza dotarle di un titolo di proprietà. La conseguenza è che le famiglie non investivano sul mantenimento della propria casa e delle zone di residenza.
Con il cambio delle normative, l'obiettivo è che le famiglie possano divenire definitivamente, materialmente e mentalmente proprietarie delle case.
Un punto centrale per il nostro progetto Habitando, che ha organizzato questo seminario proprio per informare i municipi e le famiglie di questa opportunità.
Al seminario sono stati invitati i municipi della zona di Santa Fe che partecipano al progetto, e le microimprese che operano in questa zona e che saranno beneficiarie della formazione all’interno del nostro progetto, affinché possano conoscere la legge e attivarsi per metterla in pratica e renderla nota alle famiglie.
Oltre un centinaio di persone hanno partecipato attivamente alla giornata, intervenendo con domande rivolte ai diversi relatori intervenuti in qualità di rappresentanti di organismi come il Coordinamento provinciale per la regolazione demaniale e della commissione nazionale delle terre per l’habitat sociale.

Regolare la terra in cui si vive e possedere una casa, significa riappropriarsi dei propri diritti di cittadini, entrare all’interno di un sistema di inclusione sociale e uscire da uno di esclusione. Significa inoltre entrare a far parte di una città, cessando di esserne la periferia designata priva di accesso ai servizi primari come l’igiene, l’acqua pulita, un’istruzione adeguata.
Zone periferiche delle città di Cordoba e Santa Fe smettono di essere città informali, esterne, escluse, per ritrovarsi, con queste leggi, incluse all’interno di un sistema sociale.
ProgettoMondo Mlal e AVE, attraverso il progetto Habitando, giocano un ruolo importantissimo nell’accompagnare questo processo. Oltre alle famiglie beneficiate nel progetto, che avranno accesso a una casa degna o alla ristrutturazione della propria, oltre alle microimprese che verranno formate nella costruzione di case, l’obiettivo è anche quello di produrre nuovi piani di edilizia popolare partecipativa per contribuire alla nascita di una politica edilizia attenta alla persona e alle sue necessità.
Nel corso del pomeriggio, alla presenza del Presidente della camera dei deputati, di ProgettoMondo Mlal e dell’associazione AVE, è stato quindi firmato il convegno per lo sviluppo del progetto Habitando nella provincia di Santa Fe. Un impegno concreto di lavoro.

Nicola Bellin, cooperante ProgettoMondo Mlal Argentina

Nessun commento:

Posta un commento