venerdì 20 novembre 2009

Oggi al Cinema Africano riflettori puntati su Giancarlo Esposito

La star, protagonista di molti dei successi di Spike Lee, è a Verona per presentare fuori concorso il suo esordio dietro la macchina da presa: Gospel Hill. Il film sarà proiettato alle 20.30 al Cinema Santa Teresa, dopo che, alle 18, Esposito avrà incontrato il pubblico alla Fnac, in via Cappello 34.

Una città del Sud Carolina animata da un cast di prima grandezza: Danny Glover, Samuel L. Jackson, Angela Bassett e…Giancarlo Esposito. All’esordio dietro la macchina da presa, l’interprete di tanti successi di Spike Lee (Do The Right Thing, Mo’ Better Blues, Malcolm X) si ritaglia anche un ruolo nelle vicende che scuotono la tranquilla cittadina di Julia.
Camaleontico, a suo agio tanto al cinema quanto in televisione (ad esempio nelle serie Miami Vice, Law & Order) e sul palcoscenico di Broadway, Esposito è nato nel 1958 a Copenhagen da padre napoletano e madre afro-americana. A una carriera di attore per alcuni dei maggiori registi del panorama internazionale (ha recitato, tra gli altri, per Coppola, Ferrara, Mann e Singer), affianca oggi l’attività di regista, che in Gospel Hill lo vede impegnato anche in veste di co-autore e produttore.
Esposito si dice molto fiero dell’amico regista Shemu Joyah, presente al Festival in qualità di membro della Giuria ufficiale e, da sostenitore di Barack Obama, dichiara: «Sono veramente felice di aver realizzato il film nell’anno dell’elezione di Obama. È in atto un cambiamento e una svolta nell’identità dei black american. Obama porta intelligenza e politiche capaci di capire meglio gli afro-americani, l’Africa e il mondo arabo. Cristiani e musulmani si possono riavvicinare. Certo, Obama deve superare anni di divisioni e di odi. Ora in America ogni cosa è underground: uno può restare razzista e avere sentimenti di odio, ma tutto questo non può più essere mostrato apertamente. Se l’era Obama sarà caratterizzata da intelligenza, coscienza e una certa dose di spiritualità, credo che anche chi è ancora underground potrà cambiare opinione e mentalità».

Chi avesse perso alcune delle pellicole già proiettate, oggi potrà godersi in replica Teza (alle 21 allo Stimate), Une affaire des nègres e Gaeenga–Fou parmi les hommes (alle 17.30 al Mazziano), Negritud, Nikebe e Nora (alle 17.30 al Santa Teresa), Trapped Dream e Waramutseho (alle 20.30 nella Sala della Comunità di Montecchia di Crosara), Izulu Lami (alle 17.30 allo Stimate), Buried Secrets (alle 21 al Cinema C. Ferrini di Cologna Veneta), Nos lieux interdits (alle 20.30 al Mazziano).

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